Nel 1948 fondò, insieme a Lee Strasberg, l' "Actors Studio Drama School" di New York.
Studiò e perfezionò il metodo Stanislavskij.
Questo è il lavoro che propinava ai suoi attori per lo studio e l'approfondimento del personaggio. Naturalmente seguendo alla lettera il metodo Stanislavskij-Strasberg.
- Qual'è il tema?
- Come ogni scena concorre al tutto?
- Riscrivere tutto quello che ti è successo, sopratutto quello che ti è successo prima dell'entrata in scena
- Inserire ciò che il testo non ti dice
- Scrivere un diario delle 40 ore che precedono l'entrata in scena
- Cosa vuole il tuo personaggio per cambiare la sua vita?
- Cosa fa per avere quello che vuole?
- Quali ostacoli ci sono davanti a te?
- Cosa fai per superare questi ostacoli?
- Cosa faresti se questa scena non ci fosse?
- Che attività fisica?
- Quali sensazioni hai bisogno di ricreare? (caldo, freddo etc.)
- Cosa vuoi in questa scena?
- Chi sei e com'è il tuo rapporto con gli altri in scena?
- Perchè sei in quel luogo, con quelle persone e fai quella cosa?
- Quali sono le circostanze date?
- Qual'era la scena precedente?
- Cosa deve succederti per capire bene il personaggio?
Di Elia Kazan consiglio, tra gli altri, i film: "Gli ultimi fuochi", "La valle dell'Eden", "Viva Zapata!", "Un tram chiamato desiderio", "Fronte del porto"
Per approfondire "il metodo" si può leggere "Il lavoro dell'attore su se stesso" e lo straordinario "Il lavoro dell'attore sul personaggio" di Constantin Stanislavskij.
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