venerdì 2 marzo 2012

QUALE ALLEGRIA (?)

quale allegria, 
cambiar faccia cento volte per far finta di essere un bambino 
con un sorriso ospitale ridere cantare far casino 
insomma far finta che sia sempre un carnevale... 
Sempre un carnevale. 


Senza allegria 
uscire presto la mattina 
la testa piena di pensieri 
scansare macchine, giornali 
tornare in fretta a casa 
tanto oggi è come ieri 


Con allegria 
far finta che in fondo in tutto il mondo 
c'è gente con gli stessi tuoi problemi 
e poi fondare un circolo serale 
per pazzi sprassolati e un poco scemi 


facendo finta che la gara sia 
arrivare in salute al gran finale

giovedì 16 febbraio 2012

ma che corpo hai? pare tornito da cento scultori 
fai schiudere fiori poco casti
guardo e guardo i fianchi furibondi ed è come se vedessi anche il tuo culo maestoso e pieno che m'ammutolisce occhi labbra e gola e solletica le mani

martedì 7 febbraio 2012

IL POSTO FISSO

da martone alla cancellieri a monti, tutto il governo a dire di scordarci il posto fisso.
questo mi fa ribrezzo e girare i testicoli come a tanti.
capirei se dicessero: il posto fisso scordatevelo, beccatevi 'stì posti mobili
invece no, dicono solo di scordarci il posto fisso senza nemmeno accennare ad una riforma un minimo seria del mercato del lavoro che magari invogli le imprese a restare o a tornare in italia, che invogli le imprese ad assumere  senza aver paura di finire a gambe all'aria strozzati dai debiti e da equitalia e dai famigerati fantomatici invisibili mercati. 
mia mamma quand'ero bambino mi diceva spesso: scordati pane e nutella, se hai fame ti do pane e marmellata. non mi diceva mai: scordati pane e nutella e punto. non mi lasciava mai senza mangiare.


lo stesso ribrezzo mi viene per lo stesso motivo quando parlano di cancellare l'articolo 18. 
capirei anche qui, se dicessero: cancelliamo l'articolo 18 così da invogliare le imprese ad assumere, ma inseriamo una serie di assicurazioni e vantaggi anche per il lavoratore 
invece no, dicono solo di cancellare l'articolo 18 senza nemmeno accennare di voler inserire articoli di legge per i lavoratori per bilanciare un minimo.
mia mamma quand'ero bambino mi diceva spesso: scordati di avere il gelato tutti i santi giorni 'che fa male, però c'era sempre quella cazzo di marmellata.


Se ci penso, lo stesso ribrezzo lo ebbi quando ad una conferenza stampa sotto natale il nuovo premier disse: ABBIATE FIDUCIA! comperate i titoli di stato!
mica disse: abbiate fiducia, creeremo posti di lavoro e avrete di che mangiare nei prossimi anni
macchè, abbiate fiducia, comprate i titoli di stato.
Certo, come no, sicuro, adesso ci mettiamo tutti a speculare in borsa, diventiamo tutti banchieri faccendieri investitori.
tanto chi cazzo c'ha voglia di lavorare.
chi cazzo lo vuole il lavoro.
mettiamoci tutti a comperare e vendere titoli.
che tra l'altro, è un posto fisso.


Nel finale del film IL PRESTANOME, woody allen si alza dalla scrivania, guarda i commissari di stato e dice loro:
MIEI SIGNORI, EHMM..IO NON RICONOSCO A CODESTA..COMMISSIONE IL DIRITTO DI VENIRMI A FARE RICHIESTE DEL GENERE E, NON DI MENO, ANDATE LEGGERMENTE A PIGLIARVELO NEL CULO

venerdì 3 febbraio 2012

mi piace quando piove odio il vento però. caffè e coca cola alla mattina. il violino nelle gighe irlandesi e l'irlanda tutta. la grande mela di notte e broadway. il deserto del nevada in macchina e fermarmi in alberghetti pulciosi. strasberg e al pacino. i vagabondi del dharma e i vagabondi della città di modena. james hetfield quando dice yeah! e l'intro geniale di fade to black. il vino rosso barricato e la birra solo quella di sir arthur. il sesso violento che fa picchiare sul muro i vicini. quando si chiude il sipario, e poi si riapre.

sabato 28 gennaio 2012


"CASTELLI TU A ME NON MI DEVI ROMPERE I COGLIONI"

Se com'è vero, come ci è detto dai sondaggi, come ci è detto dalla sensibilità comune di cittadini, la credibilità dei partiti e, va da se, dei politici, tocca il punto più basso forse della storia;
se com'è vero, la rabbia e insoddisfazione del popolo è dura come mai da anni, mi chiedo: come facciano, con che stomaco, ancora gli stessi politici a presentarsi in giro, e sopratutto in televisione, sempre con le loro facce tronfie, ben dritti sulla schiena, e con l'arroganza dei cani rabbiosi. 
Con quale diritto acquisito si permettono ancora di interrompere il discorso e le rivendicazioni di un cittadino, nel caso di Castelli un Operaio, come si permettono di parlargli sopra impedendogli di esprimersi.
Come cazzo è possibile, mi chiedo. Come cazzo siamo arrivati a questo?

E' colpa di questa specie di ventennale dittatura appena finita che gli ha fatto credere di potere qualsiasi cosa?

Sembra che vogliano la guerra civile.
Se vogliono proprio presentarsi in giro, mostrare ancora le loro facce che io trovo di cazzo, per piazze e TV, le tengano basse, parlino con umiltà, e facciano mea culpa, di tanto in tanto.
O rivedremo presto scene di lanci di monetine, se va bene, o il dio che bestemmio ce ne scampi, 
GUERRA CIVILE



venerdì 20 gennaio 2012


Questa notte ha chiuso MEGAVIDEO. E pure MEGAUPLOAD, ovviamente.
Mi ero appena connesso per spararmi l'ultima puntata di " Gilmore's girls" qualche ora fa e l'ho saputo.
Sono stati chiusi, per l'esattezza; dall' FBI, la famosa e potente agenzia investigativa americana.
Mica come qui in Italia, dove ad occuparsi di pirateria fino all'altro ieri c'era Gabriella Carlucci.
Mentre scrivo li avranno già riaperti, ma lo stesso mi va di sputare sentenze.


Paleso subito la mia inconcludente e inutile opinione: NON MI DISPIACE PER NIENTE.


Ho le palle piene delle maestose puttanate: "CULTURA LIBERA PER TUTTI" e "LA POTENZA DI INTERNET APRE IMMENSE POSSIBILITA' "


Cultura libera i suddetti coglioni, quando la Musica post-peer to peer si è trasformata in un becero e superficiale e scontato e devo continuare?? prodotto "ascolta e fuggi", immondizia riciclata inascoltabile se non per la durata di una settimana quando va bene.
Quando la Cultura musicale non era libera ed era alla portata di pochi, perdio non finivi mai di ascoltare bene un vinile o una cassetta, e si, pure un cd.
Ce li ritrovavamo sui libri di scuola certi testi di canzoni, per studiarli e parafrasarli; ricordo un sussidiario con le poesie di Guccini o Bob Dylan, e adesso?
Parafrasatevi LADY GAGA, poi se non ci riuscite, provate con SHAKIRA, e se nemmeno SHAKIRA provate a parafrasare stò cazzo. E UAKA UAKA OO OO. Che è quello che direi se fossi musicista alle prese con il parto di una composizione faticosa. 
Ma pensa se un musicista deve passare notti insonni e spezzarsi le dita su chitarre o pianoforti e assumere notevoli quantità di droghe per scrivere un bel pezzo per il primo stronzo che arriva con eMule e se lo gode. Gratis.


Cultura libera i suddetti coglioni quando il Cinema post-peer to peer è diventato un hobby per decerebrati, con una quantità di monnezza e monnezza 2, e spesso 3 e 4 e 5 e su come lo chiamereste UNA NOTTE DA LEONI 2 se non monnezza, se pure la Disney a natale fa fatica a tirare fuori il cartone inedito e da anni riedita in grande stile roba di 10 o 15 anni prima (si ma rimasterizzata! piroso direbbe: DIECI!)
Persino Woody Allen e dico perdio Woody Allen fa fatica a trovare fondi per fare i suoi film, dico perdio Woody Allen, a cui si dovrebbe dare un fondo di produzione illimitato per fargli girare nel tempo che gli rimane quel che cazzo gli pare, fossero pure le nozze ebraiche di sua nipote, che quando non ci sarà più poi tutti a piangere e a fare a gara a dire che era un Genio. Ora è vivo cazzo e lo si costringe a girare due o tre film per gli uffici del turismo di mezza europa, così da trovare i soldi per il suo Capolavoro da girare a New York.
Ma pensa se un regista o uno sceneggiatore e, se permettete, anche un attore deve passare notti insonni a scrivere pensare inquadrature o belle riprese immedesimarsi per fare un bel film per il primo coglioncello che apre Megavideo e se lo gode. Gratis.


E la TV? vogliamo sparare sui morti? spariamo:
sapete che ho sempre amato le trasmissioni di santoro, annozero etc.
Dopo l'uscita dalla RAI annunciò in grande stile un progetto rivoluzionario di TV grazie alle immense possibilità di INTERNET (e aridaglie).
Sono sicuro che per la raccolta dei fondi, internet sia stato davvero d'aiuto, io ho versato 10 carte ed è stato davvero facile. Ma la trasmissione rivoluzionaria?
La grande innovazione e potenza di internet si esprime tutta nei tre o quattro sondaggetti che snocciola la brava Giulia, tra l'altro quasi sempre con esito già dichiarato fin dalla declamazione e infatti sempre con risultati bulgari tipo 80-90 %.
Per il resto, in puntata ieri sera c'era la MUSSOLINI perdio santo, a far la papera cianciando a ripetizione che sembrava Salemme in "A ruota libera". In quella prima invece c'era la Santanchè perdio santo, un'altra che svalvolata snocciolava stupidaggini banalità e robaccia retorica, la cosa incredibile con una faccia seria e impegnata che ricordo mi aveva fatto pensare delle due l'una: o ci è, e non si rende conto della sua sciocca, inutile retorica e si ritiene davvero una grande statista, oppure è una brava attrice.
Si certo, poi c'è anche la diretta streaming! e come no, qualche migliaio di ragazzotti che c'hanno il plasma 40 pollici spento per vedere la trasmissione sullo schermino del PC.
RIVOLUZIONE!!


Le proteste, la "guerra cybernetica" mi dispiace non la capisco.
Quale attacco alla libertà di stampa o di parola se tre quarti di siti e blog sono colmi di MONNEZZA.
Se chiunque può riempire di merda qualsiasi altro per giunta in modo anonimo, come succede spesso.
Quale attacco, se qualsiasi imbecille può scrivere la sua opinione nel sito di qualsiasi idiota. il più delle volte anche sgrammaticata e-o ortograficamente pessima.
Quale attacco alla libertà di stampa, se persino io ho questo spazio privato, e dico e bestemmio come e quando voglio.


Per favore, non parliamo di Libertà, quando si tratta di scroccare il film che è ancora in sala, o scaricare due canzonette del cazzo, o di farsi una pippa coi porno.


GOOD NIGHT, AND GOOD LUCK


BUON ANNO NUOVO